La rassegna di teatro ragazzi de Il crogiuolo a Casa Saddi
Via Enrico Toti 24 – Pirri
Prende il via domenica 20 ottobre 2019, alle 16:30, la rassegna di teatro ragazzi “Carosello dei bambini e delle bambine”, organizzata da Il crogiuolo, per la direzione artistica di Rita Atzeri, tra Casa Saddi, in via Enrico Toti a Pirri e alcune scuole cittadine (appuntamenti della mattina).
La Fiaba e la musica sono i fili conduttori di questo percorso, pensato in particolare per i piccoli di età compresa tra i 3 ed i 10 anni, che si snoda attraverso otto appuntamenti, programmati da ottobre a dicembre 2019.
La rassegna è dedicata all’associazione Famiglie Sma e nasce con l’obiettivo di sensibilizzare, informare e favorire la raccolta fondi.
Associazione Famiglie SMA. “Siamo un’associazione di genitori. Siamo in prima linea, da anni, per combattere una malattia genetica rara che è stata diagnosticata ai nostri figli. Ci siamo uniti, organizzati e non ci siamo arresi, così siamo diventati un gruppo determinato e sempre in prima linea per aiutare le famiglie dei bambini con SMA, per sostenere la ricerca scientifica affinché in futuro la SMA faccia sempre meno paura. Siamo nati nel 2001, dalla tenacia di un papà, come Organizzazione non lucrativa di Utilità Sociale (ONLUS) siamo cresciuti sino a diventare un punto di riferimento per medici e ricercatori scientifici e per tutte le famiglie di bambini e adulti con SMA”.
SMA è l’acronimo di atrofia muscolare spinale, una malattia delle cellule nervose del midollo spinale, quelle da cui partono i segnali diretti ai muscoli. Colpisce i muscoli volontari usati per attività quotidiane quali andare carponi, camminare, controllare il collo e la testa, deglutire.
BASTIANO E BASTIANA, questo il titolo del primo spettacolo in programmazione, il 20 ottobre appunto, è uno singspiel di Mozart, ed è frutto di un progetto laboratoriale, curato dalla regista Alessandra Atzori, tra il suo gruppo Music Amore Artist e la compagnia dei crogiuolini. In scena Chiara Loi (soprano), Francesco Scalas (tenore), Roberto Dettori (baritono), ed i piccoli attori in erba Elena, Rebecca, Filippo, Alice, Benedetta, Youssu, Pietro, Luca, al pianoforte il maestro Francesco Adamo, aiuto regista Enrica Mura.
Lo spettacolo ha una durata di 50 minuti ed è adatto dagli 8 anni in su.
L’opera è un singspiel di Mozart (canto e recitazione) che il musicista ha scritto all’età di 12 anni. Una fiaba che racconta l’amore fra due contadinelli, Bastiano e Bastiana che, a causa di una incomprensione, bisticciano per poi riconciliarsi grazie alla “magia” di Colas, il saggio (o mago imbonitore) del paese.
La scena si svolge in un paesino e, sul colle che lo domina, erge il castello di una nobildonna di città, motivo del litigio tra i due giovani.
I personaggi sono tre: Bastiano, Bastiana e Colas e i bambini che animano alcuni momenti della scena.
Il 27 ottobre, ore 18:00, a Casa Saddi, va in scena BIANCANEVE MUSICAL, di e con Aldo Sicurella e Monica Pisano; scenografia, pupazzi e attrezzerie: Marcella Sechi e Paola Sechi; produzione Teatro Instabile.
Lo spettacolo, della durata di 60 minuti, è adatto dai 4 agli 8 anni.
Con questo spettacolo, la compagnia ben lungi dal voler rappresentare fedelmente la famosissima fiaba di Biancaneve resa immortale dal cartone animato di Walt Disney, ha voluto “rubare” alla sua genialità colori e suoni, per costruire attraverso l’ironia un gioco teatrale con il gusto del cabaret.
Sarà perché la fiaba non se la ricordano bene, sarà perché si calano totalmente nei personaggi, sarà perché figure note ed invadenti spezzano la narrazione, sarà per la loro ingenuità, che la fiaba si sviluppa tra gags e imprevisti.
Costruito su un canovaccio che è quello della “Biancaneve” originale, lo spettacolo vede gli attori burlarsi l’uno dell’altro nell’avvicendarsi dei diversi personaggi.
Il 3 novembre, ore 18:00, si passa a “Cervelli di Plastica” di e con Vincenzo Di Maio, Teatrino Pellidò, dai 3 anni in su.
In paese hanno autorizzato l’industriale Gino Pet ad aprire una fabbrica che produce la plastica e con essa crea qualsiasi oggetto. In Paese tutti vanno a lavorare lì, e quando escono dal lavoro corrono ai magazzini generali di Gino Pet, a comprare cose di plastica che si romperanno presto e diventeranno rifiuti…. Un bel giorno torna in paese Toni Riduci che insieme alla sua amica Lucilla, scoprirà che dietro la fabbrica e lo strano odore che avvolge il paese si cela un terribile mistero.
Teatrino Pellidò per un mondo meno usa&getta
Il 7 novembre, ore 11:00, va in scena in recita destinata alle IL FAVOLOSO HANDERSEN, testo e regia Rosalba Piras e Tiziano Polese, con Andersen Tiziano Polese, Maestra Rosalba Piras, Peter/Petra Luana Maoddi, produzione Abaco Teatro.
Lo spettacolo ha una durata di 60 minuti ed è adatto a tutti, grandi e piccini.
C’era una volta un grande narratore di nome Hans Christian Andersen che viveva in Danimarca. Questa non è la storia della sua vita, ma la favola del grande narratore di fiabe (2 aprile 1805 – 14 agosto 1875). Andersen, chiamato da tutti Hans o Cristian, nello spettacolo Il Favoloso Andersen ama raccontare ai bimbi e non solo, le storie: alcune di sua invenzione, altre di origine popolare ma da lui elaborate. C’era una volta un grande narratore di nome Hans Christian Andersen che viveva in Danimarca. Questa non è la storia della sua vita, ma la favola del grande narratore di fiabe (2 aprile 1805 -l 4 agosto 1875). Andersen, chiamato da tutti Hans o Cristian, nello spettacolo Il Favoloso Andersen ama raccontare ai bimbi e non solo, le storie: alcune di sua invenzione, altre di origine popolare ma da lui elaborate.
Il 10 novembre, ore 18:00, in scena Il crogiuolo con “La principessa ribelle e altre storie di ribellione”, con Marta Gessa, oggetti di scena Nicolò Delpiano; regia di Rita Atzeri.
Lo spettacolo, della durata di 40 minuti, è adatto ai bambini dai 3 ai 6 anni.
Protagonista una bambina che ama leggere i libri a tal punto da rischiare di passare la notte in bianco pur di terminare le storie che la appassionano.
Da un po’ di tempo però trova noiose le classiche storie che parlano di principesse che aspettano di essere salvate da un principe.
Lei preferisce l’azione. Vorrebbe potrebbe essere una principessa così ribelle, da diventare una principessa azzurra, che va a caccia di draghi, per poi scoprire….
Si passa poi il 17 novembre, ore 18:00 ad “Iqbal”, liberamente ispirato a “Storia di Iqbal” di Francesco d’Adamo; con Monica Porcedda e Daniele Pettinau; produzione La Cernita.
Lo spettacolo, della durata di 50 minuti, è adatto ai bambini dai 3 ai 10 anni.
Due Clown hanno una missione: raccontare ai bambini la storia di Iqbal Masih, ma qualcosa non va per il verso giusto. Grazie all’aiuto di un telefono e di una cartina magica riescono a cavarsela e a portare a termine la loro rocambolesca missione. Il contesto giocoso creato dai due clown utilizza comicità e umorismo per raccontare una storia importante, quella di Iqbal Masih, che nella sua breve vita, grazie al suo impegno e al suo coraggio è riuscito a liberare tremila bambini dalla schiavitù: sotto la pressione internazionale il governo pakistano chiude decine di fabbriche di tappeti, gestite dalla Mafia Pakistana. Chi è Iqbal Iqbal Masih nasce nel 1983 a Muridke, una città pakistana in cui lo sfruttamento del lavoro minorile è la norma. Il suo destino è stabilito ancor prima della sua nascita, in quella regione tormentata dalla fame e dalla miseria
In scena il 24 novembre, ore 18:00, “La Freccia Azzurra”, libera riduzione di Dino Ticli dall’omonimo romanzo di Gianni Rodari, adattamento teatrale Stefano Ledda e Alessandra Leo, produzione TEATRO DEL SEGNO.
Lo spettacolo, adatto dai 6 ai 10 anni, ha una durata 50 minuti.
Ispirato a uno dei primi capolavori scritti da un autore che accanto a pochi altri quali Andersen, Grimm e Calvino, fa parte della grande tradizione della fiaba popolare d’autore. L’animazione – spettacolo, La Freccia Azzurra propone una riduzione ragionata e reinventata della fiaba contemporanea scritta da Gianni Rodari. I due attori, utilizzando in scena, disegni, giocattoli, pupazzi, piccoli oggetti, il teatro d’attore, la narrazione, daranno interpretazione e vita, coinvolgendo il pubblico, a tutti i personaggi, dalla Befana al suo aiutante, dal piccolo protagonista Francesco al suo giovane amico il cane di pezza di nome Spicciola
La rassegna si chiude il 1 dicembre ore 17:30 con “SIRENETTA E IL PRINCIPE GENTILE“, testo e regia di Aldo Sicurella; produzione teatro instabile. Lo spettacolo è adatto dai 3 ai 10 anni.
Liberamente ispirato a “La Sirenetta” di H. C. Andersen, lo spettacolo narra la storia di una Sirena che dopo aver salvato un bellissimo giovane in balia del mare in tempesta se ne innamora perdutamente. La trama è nota; anche questa volta per stare vicino a colui che lei chiama “il mio principe gentile” la giovane sirena sarà disposta ad ogni sorta di sacrificio. Il suo amore è più grande di qualsiasi rinuncia o dolore fisico, come perdere la sua bella voce e camminare con fatica.
Il principe sembra non accorgersi di questo amore, non ne conosce il suo terribile segreto e, distratto dai preparativi del suo imminente matrimonio, vive nel suo castello felice e beato. Tutto sembra andare come nella fiaba originale ma… l’autore, ha voluto percorrere una strada nuova, diversa. Qualcosa infatti farà aprire gli occhi a questo principe distratto e mentre la storia sembra volgere al termine arriverà l’inaspettato epilogo.
Il crogiuolo, Spazio Fucina Teatro,
Centro culturale La Vetreria – Cagliari Pirri
Per informazioni: tel. 070 0990064 – 334 8821892
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Direzione artistica Rita Atzeri