NOTTI COLORATE
Storie di vita, d’arte e di commercio
Cagliari, 24 agosto – 9 settembre 2020
Cagliari, il commercio e i suoi commercianti storici. Città portuale, dedita ai negotia, crocevia di scambi fin dall’antichità. Una lunga storia, di vie, quartieri, fatti e persone. Ecco perché ha preso corpo l’idea di NOTTI COLORATE – Storie di vita, d’arte e di commercio, il cartellone di spettacoli e animazione organizzato da Il crogiuolo, che si inserisce nella manifestazione voluta dall’Assessorato alle Attività Produttive del Comune di Cagliari.
Fra il 24 agosto e il 9 settembre un programma variegato, curato da Rita Atzeri, direttrice artistica della storica compagnia cagliaritana, cinque notti – “gialla”, “azzurra”, “rossa”, “verde”, “viola” – di shopping e spettacoli sotto le stelle, con alcuni protagonisti della scena teatrale, e musicale, regionale, nel totale rispetto delle norme anti-Covid.
“Notti Colorate nasce – spiega Atzeri – con l’intento di offrire un’occasione di intrattenimento a residenti e turisti che nelle notti estive animano le vie dello shopping. Il crogiuolo da due anni a questa parte, rispondendo al bando dell’Assessorato comunale alle Attività Produttive, sta cercando di proporre delle iniziative culturali e di spettacolo che abbiano il pregio di offrire una visione diversa di Cagliari, approfondendo o scoprendo personaggi ed episodi che fannno parte della storia della città. Per l’edizione di quest’anno – sottolinea la direttrice artistica del Crogiuolo – abbiamo pensato di raccontare l’epopea di due famiglie di commercianti il cui successo è legato alla storia di Cagliari, i Garzia e i Cao. E abbiamo scelto di raccontare la storia di una chiesa molto importante, quella di San Sepolcro. Programmare e organizzare – conclude – non è stato semplice, in attesa che si definissero le indicazioni per le attività di pubblico spettacolo post Covid 19, prima, e in base alle disponibilità delle piazze, poi. Ma siamo contenti di aver portato in porto il progetto”.
Al pubblico verrà richiesta la massima collaborazione per rispettare le norme di sicurezza: il mantenimento del distanziamento fisico, l’uso della mascherina per accedere e uscire dallo spazio delimitato per gli eventi, la prenotazione del proprio posto con un messaggio WhatsApp al numero 334 8821892, l’arrivo con almeno 20 minuti d’anticipo rispetto all’orario di inizio degli appuntamenti in programma per compilare l’autocertificazione.
Ogni performance, per poter garantire la massima partecipazione, essendo il numero di presenze limitato, verrà replicata più volte, con un intervallo di tempo utile a far defluire il pubblico e consentire l’accesso di nuovi spettatori. I turni verranno gestiti in base all’orario di arrivo e al numero delle prenotazioni.
IL PROGRAMMA
NOTTE GIALLA. Si parte lunedì 24 agosto, alle 20:00, con una gioiosa PARATA MUSICALE, animata da Jonathan Della Marianna, Orietta Puggioni e Tonio Farris, che si snoderà per le vie Alghero, Garibaldi e Manno.
Alle 21:00, in piazza San Giacomo, SON TUTTE BELLE LE MAMME DEL MONDO?, con Miana Merisi e Luigi Tontoranelli, due attori “storici”, l’una dell’Effimero Meraviglioso, compagnia che produce lo spettacolo, l’altro del Teatro Stabile della Sardegna, accompagnati al pianoforte da Corrado Aragoni, la regia è di Maria Assunta Calvisi.
Quanta retorica sulla figura della mamma nella letteratura, nella poesia, nelle canzoni. Ma “la mamma” può fungere da buon collante per uno spettacolo che propone brani diversi, dalla tragedia alla commedia, all’attualità, con un condimento di canzoni a volte rivisitate e corrette.
Dai colossi della storia del teatro (Euripide, Brecht), della letteratura antica e medievale (Ovidio, Jacopone da Todi) a quella conosciuta sui banchi di scuola (Manzoni), fino ad autori contemporanei come Concita De Gregorio, articoli di cronaca, lettere al Direttore, autori raffinati e ironici (Franca Valeri e Copi), alla sceneggiata di Mario Merola: un pot pourri ricco e denso per un percorso che si snoda leggero senza lesinare intensità ed emozioni. E non può mancare “la macchietta” finale scoppiettante, con cui, alla vecchia maniera degli attori di avanspettacolo, si chiude questo variegato cammino sulle tracce della “mamma”, della “madre”, della “mammà”, della “mammina”.
Il 24 prende il via, per due “notti”, anche Notti Colorate a Is Mirrionis: alle 19:30 APE CROONER, con David Costantino a cantar girando per il quartiere su un’Ape Calessino condotta da Claudio Dessi (una produzione Palazzo d’Inverno). Il crooner tutto italiano proporrà i pezzi forti del suo repertorio, Frank Sinatra, Dean Martin, Perry Como, interpretati con il suo stile inconfondibile. Una carrellata di brani celebri che Costantino canterà in una veste inedita, quella del “turista” trasportato sull’ape calessino che intratterrà i passanti con la sua musica.
NOTTE AZZURRA. Lunedì 31 agosto si passa dalla “gialla” all’”azzurra”, la notte si colora diversamente ma il programma prosegue, variegato. Alle 20:00, in Piazza Garibaldi, CAGLIARI E LE SUE CHIESE, una narrazione di Aurora Simeone, sottolineata dall’arpa di Tiziana Loi (una produzione Il crogiuolo/Teatro del Sale). Si tratta di un progetto di ampio respiro per raccontare, anche nelle future edizioni della manifestazione, edifici storici di Cagliari. Questa volta l’attenzione si soffermerà sulla chiesa di San Sepolcro. A parlarne, dal suo punto di vista, è una “panettera”, personaggio ideato e interpretato da Aurora Simeone.
Alle 20:30 risuonerà nell’aria un particolare CONCERTO DI CAMPANE di alcune chiese cittadine.
Intanto, alle 19:30, partirà il secondo appuntamento di Notti Colorate a Is Mirrionis: APE ITALIA ANNI ’60 E ‘70, SOLO MUSICA ITALIANA, con David Costantino sempre in tour per il quartiere sull’Ape Calessino per rendere omaggio alla grande musica italiana dei primi Festival di Sanremo e ai grandi cantautori italiani degli anni ’60 e ’70.
Alle 21:00, in Piazza San Giacomo, andrà in scena LA CITTÀ D’ACQUA, tratto da “La città d’acqua” della giornalista e scrittrice Giulia Clarkson, adattamento e regia di Rita Atzeri, con Marta Gessa, Antonio Luciano, Fabrizio Zucca, Dreh e il duo Cantico dal Mare, composto da Manuela Ragusa e Mario Pierno (nuova produzione de Il crogiuolo).
Piccolo evento performativo liberamente ispirato al libro della Clarkson, “La città d’acqua” (pubblicato nel 2003), che rievoca il mondo perduto di una civiltà di pescatori lagunari, l’incontro-scontro con un’altra civiltà, quella della città di pietra che avanza, fra adolescenza e maturità, realtà e illusione. Il punto di vista offerto dalla performance è quello sognante di un gruppo di amici che amano la città e non vogliono lasciarla per cercare lavoro altrove. Si inventano, quindi, pescatori e dalle barche a secco raccontano la loro Cagliari. Realtà o fantasia? Non è dato saperlo. La narrazione si avvale delle barche realizzate da Nicolò Del Piano e della colonna sonora, eseguita live del duo Cantico dal Mare.
A seguire ESTRATTI DA ROMANZA, una produzione della compagnia di danza Cie Twain (del 2013, in un nuovo allestimento per il 2020), la regia e la coreografia sono di Loredana Parrella, in scena Caroline Loiseau, Yoris Petrillo, Maria Stella Pitarresi, Luca Zanni, mossi dalla musica di Bach e Pergolesi (lo spettacolo si avvale del sostegno del Mibact, della Regione Lazio e della Fondazione Carivit, in collaborazione con Tersicorea).
“Romanza”, spettacolo per due danzatori creato più di dieci anni fa da Loredana Parrella, oggi viene affidato a quattro interpreti che si alternano in un gioco di simbiosi, minimalismo fatto di ripetizioni, che diventa esplosione ipnotica ed emotiva.
Attraverso immagini ora drammatiche, ora ironiche o surrealiste, lo spettacolo affronta delicati temi etici e sociali relativi al rapporto relazione con l’altro e alla conseguente perdita della relazione con se stessi. Corpi che si attraggono e respingono, che vanno in accordo così come in contrasto, incarnando le leggi stesse delle relazioni umane, e che seguono il loro desiderio di riconnettersi a sé, perché ogni corpo allontanato da se stesso alla fine si esaurisce.
NOTTE ROSSA. Mercoledì 2 settembre si comincia alle 20:00, in Piazza Garibaldi, con il musicista Nicola Agus depositario del’arte del suono delle launeddas, fra tradizione e innovazione. VIAGGIO MUSICALE CON 80 STRUMENTI, il titolo della sua performance. Ispirato al famoso romanzo d’avventura scritto da Jules Verne “Giro del mondo in ottanta giorni”, lo spettacolo segue la metafora del viaggio, con un percorso musicale in cui i luoghi fisici diventano emozionali con l’unione di musica e immagini. Le sonorità delle launeddas svestono gli abiti della tradizione ed entrano in un mondo di suoni moderni e contemporanei. Tutti gli strumenti utilizzati dialogano tra loro, evidenziando caratteristiche e sonorità affini fino a rintracciare le più remote radici comuni. La contaminazione è alla base di questa ricerca artistica e musicale, un esperimento sul filo della new age. Gli strumenti utilizzati durante lo spettacolo provengono da tutto il mondo, dal bacino del Mediterraneo alle aree nordiche e celtiche, spostandosi a Occidente verso l’America e a Oriente fino alla Cina. Alcuni sono costruiti dallo stesso Agus, interessato anche all’aspetto propriamente fisico e materiale di ogni strumento.
Alle 21:00, in Piazza Garibaldi, si entra in medias res con STORIE DI VITA E DI COMMERCIO: RAFFAELE GARZIA, di Rita Atzeri, con Elena Pau e l’accompagnamento di Roberto Deidda alla chitarra (una produzione Il crogiuolo / La Fabbrica Illuminata).
La storia dell’ingrosso Garzia attraversa due secoli di vita cittadina, dalla nascita del negozio di filati e merceria a Cagliari, nel quartiere della Marina, nei primi anni dell’800 fino a oggi (lo storico ingrosso di abbigliamento ha chiuso i battenti nel 2019). Una piccola storia che si inserisce negli avvenimenti della “grande” storia, dalla dominazione sabauda in Sardegna all’unità d’Italia, ai bombardamenti su Cagliari nel 1943. Gli avvenimenti storici si fondono con fatti immaginari, narrati da personaggi anch’essi “di fantasia”: a parlare sono donne, mogli, madri e lavoratrici. Il loro racconto si fonde con le liriche di poetesse come Emily Dickinson e Amelia Rosselli.
La partecipazione all’evento è consentita a 40 spettatori per volta, sono previste tre repliche, fra le 21 e le 22. L’accesso, gratuito, è riservato ai prenotati, che possono chiamare il numero 334 8821892.
NOTTE VERDE. Il verde fa pensare all’età dell’infanzia e lunedì 7 settembre si partirà proprio con un appuntamento dedicato ai più piccoli: alle 19:30, in piazza Garibaldi, va in scena CHEROCHÉ, STORIE PER BAMBINI, invito alla lettura con Paola Dessì e Stefano Petretto, regia e scrittura di Romano Foddai, a cura della compagnia Teatro S’Arza.
Un viaggio animato attraverso l’uso di libri fantastici di avventure, favole, storie popolari e racconti ricchi di emozioni che inducono all’esplorazione della letteratura per l’infanzia e non. Un’esperienza che si trasforma in un’attività interattiva fra i personaggi, le scene, i libri e i piccoli spettatori.
Alle 20:00 ancora una PARATA MUSICALE che percorrerà le vie Alghero, Garibaldi e Manno.
Si ride, e ce n’è bisogno di questi tempi, alle 21:00 in Piazza Garibaldi, con CHICCHI DI RISO, di e con Marta Proietti Orzella, accompagnata alla chitarra da Luca Pauselli.
Remake dei fortunati “Fritto misto e baccalà” e “Riso al salto”, questo spettacolo comico-musicale propone una carrellata di sketch e parodie scimmiottando in senso ironico e bonario il mondo del Caffè Concerto, del Varietà, della Rivista, dell’Avanspettacolo. Marta Proietti Orzella riporta in scena la strampalata sessuologa di Anna Marchesini che, provocando nel pubblico risate a profusione, dipinge con toni macabri il sesso all’interno del matrimonio. E ancora, Petrolini, Verdone, senza tralasciare Gigi Proietti. Gli sketch e le canzoni sono accompagnati dagi ironici interventi del chitarrista Luca Pauselli. Bravura e buonumore, binomio vincente.
NOTTE VIOLA. E’ il viola a colorare la notte che chiuderà la rassegna di spettacoli e animazione del Crogiuolo: mercoledì 9 settembre sotto i riflettori di Piazza San Giacomo, alle 21:00, ci sarà STORIE DI VITA E DI COMMERCIO: LA FAMIGLIA CAO, di Rita Atzeri, ancora con Elena Pau protagonista, accompagnata da Roberto Deidda alla chitarra (produzione Il crogiuolo/La Fabbrica Illuminata).
Il recital racconta, attraverso la straordinaria avventura degli imprenditori Cao nel settore dell’arredamento, un pezzo di storia cittadina, che va dalla fine dell’800 agli anni ’70 del secolo scorso. L’epopea dei Cao, nel racconto scritto da Rita Atzeri, sulla base degli articoli de “Il convegno”, rivista trimestrale illustrata curata dagli Amici del Libro di Cagliari, porta lo spettatore tra le mura domestiche di una famiglia numerosa e ingegnosa, tra i comignoli della prima fabbrica a vapore della città, fra i tagliatori che arrivavano dal “continente” e le assi di legno stese ad essiccare naturalmente, tra le piantagioni di eucalipto e i processi sperimentali per la lavorazione e le fiere in giro per l’Italia, fra l’impegno e la capacità d’impresa dei Cao.
Dalle 21:00 scatterà la parata acrobatica “Is Sorris”, con Grazia Dentoni e Tiziana Martucci che con la loro performance sui trampoli percorreranno le vie Alghero, Garibaldi e Manno. Un’azione carica di poesia, adatta a qualunque pubblico, dagli adulti ai più piccoli, in cui i personaggi interpretati dalle due attrici interagiscono con lo spazio e le persone (la distanza di sicurezza richiesta dai protocolli sanitari è garantita grazie all’altezza da terra).
Il crogiuolo, Spazio Fucina Teatro,
Centro culturale La Vetreria – Cagliari Pirri
Per informazioni: tel. 070 0990064 – 334 8821892
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Direzione artistica Rita Atzeri