Su Cramu bivit

30, 31 agosto e 01, 05 settembre 2024

“Su Cramu bivit”, si intitola così l’iniziativa de Il Crogiuolo – centro di intervento teatrale organizzata con il contributo dell’Assessorato alle attività produttive del Comune di Cagliari.

Su Cramu è il nome storico di piazza del Carmine, che nella storia cittadina ha svolto un ruolo importante per la socialità e le attività commerciali. Le iniziative in programma nei giorni 30, 31 agosto, 1 e 5 settembre 2024 mettono insieme Teatro di Strada, performance, narrazione nel segno della tradizione popolare orale.

Ad aprire le danze sabato 30 agosto ore 19.00 Ado Sanna, con lo spettacolo “Già fiat ora” del Teatro del Sottosuolo.

Ado Sanna, amanti e scienti de sa cultura e de sa lingua Sarda: “Traballu de prus de 20 annus faendi  spectàculus e cun dd-unu, CIRCO ALL’ARREMBAGGIO  potzu nai chi apu girau unu sciacu mannu de logus. Sa Sardìnnia , Italia, Macedonia, Spagna, Colombia. De pagu, apu furriau custu spectàculu in Sardu, de nòmini dd’apu postu GIAI FIAT ORA. De pagu apu fintzas  pigau sa certificadura  linguistica C1 de s’universidadi de Casteddu.  Pongu innoi su ligongiu de su video, sa scheda e fintzas sa certificadura linguistica (in su 2016 candu apu girau custu video fiat in Italianu)”.

Alle 20.30 la piazza diventa luogo d’incontro di due attività performative de Il crogiuolo e Carovana, legate al pane. Ornella D’Agostino firma la regia di un’azione corale che attraverso parole, musica, danza e immagini ci restituisce una visione rituale del cibo comunitario per eccellenza. Tanti i protagonisti di questa azione da Gisella Vacca a Silvia Corda e poi  gli artisti dell’Accademia del Tempo e della Casa nell’albero Concept; in scena: Lorenzo Congiu, Ornella D’Agostino, Fatima Dakik, Benjamino Heuberger, Tomas Loi, Andrea Manfredi, Carmen Massidda, Sylvia Messina,  Floriana Murru.

Alle 21.30 il testimone passa a Le Voci di Astarte con “GRAN CIRCO DISASTRO!! (L’ULTIMO GRANDE DISASTRO)” con Giada Rani e Riccardo Serra, regia Martín Lasa, costumi Chiara Barlassina, scenografie Filippo Serra. Uno spettacolo di comicità e magia “all’insegna della follia”.

Il 31 agosto 2024, si inizia alle 20.30 con il Teatro dallarmadio. “I racconti di Cagliari“, fanno parte di un percorso che il *teatro dallarmadio* da circa 4 anni sta conducendo con gli allievi del laboratorio del teatro dallarmadio, si indaga su un luogo della città: Monumento, spiaggia, o anche un ricordo legato ad una caffetteria e si ricostruisce un percorso legato ad elementi artistici archeologici e emotivi. IN questo frangente diversi corti teatrali racconteranno alcuni angoli della città: in scena Daniela Idili e Daniela Littarru, e qualche altra sorpresa. La città stessa diventa drammaturgia, i suoi angoli memoria vivente e le narratrici testimoni attive in un presente storico.

La regia e la drammaturgia è a cura di Fabio Marceddu e Antonello Murgia.

Alle 21 il testimone passa a “Jumpin’ Jack“, uno spettacolo di teatro-circo di strada della compagnia Bowtie Circus. Lo spettacolo comprende quattro atti dalla durata complessiva di 50 minuti: una poetica e fiabesca danza in trampoli, un buffo e giocoso numero di giocoleria e acrobatica, un clownesco atto di equilibrismi in monociclo e interazione con il pubblico e un finale con bolle di sapone, sfera e un’atmosfera unica e sognante. Lo spettacolo è rivolto sia ai più piccoli, che si divertiranno seguendo le avventure dei due buffi protagonisti, e si stupiranno davanti agli alti ed eleganti trampolieri, sia ai più grandi, che potranno immergersi in un mondo sospeso e poetico al limite del sogno, e vivere lo stupore e l’emozione davanti a musiche e colori magici!

Il 1 settembre ore 18 va in scena “Clow in viaggio” del Teatro Circo Maccus con Virginia VivianoClowns in Viaggio e Daniele Merrone.

Clown in viaggio è uno spettacolo adatto ai più piccini con bolle di sapone, giocoleria e clownerie divertinti e poetiche. Racconta il viaggio della vita attraverso gli occhi ingenui e pieni di sorpresa di Fragolina e Panna in giro per il Mondo in cerca della strada che li porterà a realizzare i loro desideri. Fragolina vuole fare la ballerina; Panna vuole diventare un cantante famoso entrambi in fondo sono alla ricerca di se stessi e dell’Amore . A suon di musica, acrobazie e giocoleria, riusciranno i nostri eroi a trovare la strada verso i loro desideri???

Alle 18.30 la compagnia Asmed propone “Il Voliciclista”, ideazione, testo e regia Senio G.B. Dattena, coreografie Luana Maoddi, Sara Perra e Valentina Puddu, musica originale Massimiliano Leoni, interpreti Luana Maoddi, Sara Perra e Senio G.B. Dattena

Un vecchio aviatore, con i rottami di una bicicletta e con molto ingegno, costruisce una macchina volante di sapore leonardesco con la quale sorvola quello che resta del mondo dopo una catastrofe ambientale.

Quello che vede è terribile e meraviglioso al tempo stesso. In mare, ormai ridotto ad una enorme distesa di plastica, vivono adesso creature marine mai viste. Sono creature dai colori sgargianti e dall’istinto voracemente predatorio. Dopo aver sorvolato il mare, Il Voliciclista incontrerà una terra sconvolta ma quanto mai pullulante di vita. L’ultimo incontro sarà però con la Speranza e con l’impegno a ricostruire il nostro pianeta Terra, con pazienza, volontà e tenacia. Alla fine dello spettacolo verranno donate ai ragazzi le cosiddette “bombe di fiori” e verrà anche spiegato come realizzarle e utilizzarle, per trasformare in giardini i luoghi abbandonati. Un esempio semplice e meraviglioso di cosa anche i bambini possano fare per restituire alla natura tutto il suo splendore.

Alle 20 Gianluca Medas, accompagnato dalle musiche di Nicola Agus, propone il suo “Pulighitta e altre storie”, una produzione de Figli d’Arte Medas dedicata ai racconti della tradizione orale.

La serata si chiude alle 21.30 con la compagnia Theatre an vol che presenta “Ginette et son monde”.

Timida ma determinata, maldestra eppure disinvolta, Ginette ci conduce all’interno del suo mondo onirico.

Un mondo dove talvolta la solitudine fa prendere vita agli oggetti, grandi e piccoli: oggetti che diventano interlocutori, ti parlano di te, si scontrano con te, giocano con te.
Ti invitano a stare al gioco, a lasciarti andare. Ginette et son monde è un distillato di innocente poesia che scaturisce da una comicità semplice e sensibile al respiro del pubblico. Musica lieve e cuor leggero in un racconto che non necessita parole.

Ginette et son monde è un’occasione per scoprire l’universo poetico clownesco di Céline Brynart, fatto di gioco teatrale, manipolazione di oggetti, elementi di acrobatica e di danza. Lo spettacolo non verbale, risultato della ricerca personale sul clown della performer, nasce dalla collaborazione tra Theatre en Vol e Céline Brynart.

La regia è di Michèle Kramers e Céline Brynart, in scena l’attrice Céline Brynart, scenografie Puccio Savioli, costumi Luisa Ledda.
Lo spettacolo interattivo è adatto a un pubblico dai 0 a 100 anni.
Una coproduzione Theatre en Vol – La Compagnie du Pingouin Quotidien a.s.b.l.

Giornata conclusiva il 5 settembre quando a partire dalle ore 18 andrà in scena il Teatro S’Arza con “Le allegre parole di Giangiangelo e Guendalina nei loro magici libri”. Un’esperienza che si trasforma in attività interattiva tra i personaggi e i piccoli partecipanti attraverso l’utilizzo di voci, azioni e l’impiego di libri burattino che permetteranno ai bambini di scatenare la loro fantasia inventando storie e interagendo con gli artisti.

Alle 20 si prosegue con “Contus po si stentai e contixeddus po si spassiai”, una produzione de Il crogiuolo, ideato e diretta da Carla Orrù con Carla Orrù, Andrea Mameli, Rita Pau, Raffaelangela Pani, nuova produzione Il crogiuolo, consigliato ai bambini ed alle bambine dai 3 ai 10 anni.

Le fiabe sarde sono perle di saggezza tratte da tradizioni antichissime che gli anziani trasmettevano ai bambini attraverso il racconto orale. Molti di questi racconti erano stati raccolti da Francesco Mango (insegnante calabrese) in un’operina Novelline popolari sarde”  del 1890. Lo spettacolo trae spunto da questa raccolta. “Contus po si spassiai e contixeddus po si stentai” è un divertente spettacolo teatrale in lingua sarda campidanese dove gli attori tendono a riferire storie vere o di mistero, storie di povertà, miseria, ricchezza improvvisa, di destini scambiati dal caso, di sciocchi, di spose, vedove e di intrighi. Raccontano vicende di una comunità, di fatti e persone e di precisi ambienti ed eventi. Attraverso il divertimento si riesce a far conoscere le storie nate in Sardegna, la lingua e le tradizioni.  Lo spettacolo è costruito con toni leggeri, divertenti e a tratti ironici. Gli attori recitano, cercando di far divertire il pubblico con filastrocche, canti ed espressioni in lingua sarda campidanese. La musica e le canzoni servono ad esaltare il ritmo incalzante e vivace della messa in scena.  Arricchiscono e animano lo spettacolo gli oggetti di scena, i costumi.

Chiude alle 21Musica sulle ruote” con Juri Deidda, una produzione dell’Associazione Culturale Palazzo d’Inverno in collaborazione con l’Ape Calessino Cagliari Touring.

“Musica sulle ruote’” è un progetto pensato per animare la città e portare artisti e concerti direttamente nel cuore del centro urbano, secondo itinerari strategici in grado di abbracciare luoghi e quartieri diversi

Un tour che sfrutta le potenzialità del palcoscenico mobile dell’Ape Calessino,  un mezzo originale e straordinariamente efficace per veicolare ovunque spettacoli, idee e messaggi, offrendo una modalità di comunicazione di grande impatto e professionalità.

 “Musica sulle ruote” si avvale di professionisti accomunati da una forte e sentita consapevolezza nei confronti dell’arte dei suoni: la musica può infatti unire le anime ovunque esse siano, attraverso un elemento metalinguistico che trascende le singole realtà e si rende condivisibile senza altre mediazioni.

Il crogiuolo
Casa Saddi
, Pirri

Per informazioni: tel. 334 8821892

info@ilcrogiuolo.eu
ilcrogiuolo@gmail.com

Direzione artistica Rita Atzeri

Post recenti
Contattaci

CERCA NEL SITO: DIGITA LA PAROLA E PREMI INVIO ↵