Incontro presentazione “Noi e il senso di colpa”

Mariposa de Cardu ospita un evento necessario per combattere, soprattutto fra le donne, il senso di colpa.

L’appuntamento è per lunedì 30 settembre 2024, ore 18.

Il senso di colpa è un’emozione complessa che deriva da un giudizio interno che la persona formula rispetto alle proprie azioni in relazione a ciò che viene considerato giusto o sbagliato. Questo giudizio può essere influenzato da norme morali che sono state interiorizzate, da fattori educativi-familiari e fattori culturali.

Il senso di colpa può comunque assumere una funzione evolutiva se considerato come un punto di partenza da cui può realizzarsi il cambiamento. Affinchè ciò si verifichi è necessario “stare” dentro questa emozione che spesso impedisce di andare avanti.

Attraverso i nostri incontri esperienziali si utilizzerà l’arte come strumento per riconoscere, esplorare ed esprimere il senso di colpa all’interno di un ambiente protetto.

La proposta è della psicologae psicoterapeuta Anna Maria Pitzalis e dell’artista multilaterale Enrica Sirigu.

La partecipazione è libera e gratuita, gradita la prenotazione al numero 3348821892.

Anna Maria Pitzalis

Psicologa psicoterapeuta. Psicoterapeuta Sistemico Relazionale (IEFCOSTRE). Psicologa Clinica e Tutela della Salute (La Sapienza). Esperta nella dinamiche familiari con disabilità. Esperienza come Psicologa nei Centri di Accoglienza. Facilitatore Gruppi AMA. Iscritta all’Ordine degli Psicologi della Sardegna (n. 3050), riceve in presenza presso lo studio di Cagliari e online.

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Enrica Sirigu
Artista multidisciplinare, dopo gli studi universitari in Beni Culturali e gli studi accademici in flauto traverso moderno e flauti traversi storici che l’hanno portata ad esibirsi in concerto per tanti anni, ha deciso di intraprendere un nuovo percorso artistico.

La lunga formazione musicale entro regole rigide e opprimenti l’ha condotta a rivolgere la sua attenzione verso una personale ricerca artistica alla cui base c’è una costante riflessione su temi sociali e di attualità.

La sua arte vuole smuovere le coscienze, vuole parlare di argomenti a volte scomodi, a volte poco dibattuti e riflettere sulle problematiche della società. Non si pone limiti nella scelta dei media artistici che utilizza ma predilige la sound art, la video art e la performance art.