Mondo Eco 2024
Collaborare con il Sistema Bibliotecario Monte Claro è per Mondo Eco festival letterario una consuetudine che porta un pregio di autori e una qualità umana di relazione di cui siamo grati.
Mercoledì 17 dicembre, ore 17.00, nella Sala Lilliu, della biblioteca Lussu a Villa Clara a Cagliari, affronteremo il tema del colonialismo e dei suoi effetti sul tavolo della politica internazionale oggi.
Ne parleremo con Valeria Deplano e Alessandro Pes, che presentano il loro libro “Storia del colonialismo italiano“.
Il colonialismo si è intrecciato con la storia d’Italia dall’Ottocento alla Seconda guerra mondiale e ha proiettato la sua ombra anche nel periodo repubblicano, fino ai giorni nostri. Muovendo dal più recente dibattito storiografico, il volume ricostruisce per la prima volta in maniera sistematica e sintetica […]
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Valeria Deplano
È professoressa associata di Storia contemporanea all’Università degli Studi di Cagliari.
Alessandro Pes
È professore associato di Storia contemporanea all’Università degli Studi di Cagliari.
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La seconda parte della serata sarà dedicata alla presentazione del libro “Migrazioni italiane in Tunisia“, di Rosa Maria Maggio che dialogherà con Rita Sanna.
“Ho sempre pensato che ognuno di noi sia la storia di altri, dei propri antenati, dei propri familiari, di coloro con i quali ci si accompagna nella vita. Anche il DNA ne viene influenzato. Nella ricerca di me stessa, come tanti, ho sempre guardato alla storia della mia famiglia subendone il fascino. Il racconto/ricostruzione che segue mostra più di quanto io stessa voglia, quello che sono stata, che sono e che sarò.
Mio nonno materno, che ho conosciuto più a lungo di quello paterno, aveva l’abitudine, mentre eravamo a tavola con tutti i figli e le loro famiglie, di raccontare aneddoti molto pittoreschi riferiti a componenti della famiglia, soprattutto ad alcuni suoi fratelli. Il racconto orale ha accompagnato la mia infanzia e ancora costruisce il mio rapporto con il presente e con il futuro. La storia che provo a raccontare appartiene a tutta la mia famiglia, a chi c’è stato, a chi c’è, a chi ci sarà.
I documenti che ho selezionato, consentono di riflettere non solo sulla mia storia personale, ma anche sulle vicende degli italiani in Tunisia nella prima metà dell’ottocento.
È quanto sostiene Anne Ancelin Schutzenvergher in “La sindrome degli antenati”, un libro che ha segnato le scelte che ho fatto in questo lavoro e che dà il senso della ricerca del sé.”
Una selezione di brani verrà letta dal gruppo di Lettrici volontarie.
Il crogiuolo
Casa Saddi, Pirri
Per informazioni: tel. 334 8821892
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Direzione artistica Rita Atzeri